Concorsi - L'autocertificazione

Ultima modifica 16 novembre 2021

L'AUTOCERTIFICAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

L'autocertificazione consente di sostituire i certificati rilasciati dagli uffici della pubblica amministrazione con una dichiarazione personale, con cui attestiamo, sotto la nostra responsabilità:
-         la nostra condizione;
-         i nostri requisiti;
-         i fatti di nostra diretta conoscenza.

Le dichiarazione rilasciate attraverso autocertificazione sostituiscono in via definitiva il corrispondente certificato, ed hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.

La normativa vigente (D.P.R. 445/2000) prevede due diverse tipologie di autocertificazioni:
-         le dichiarazioni sostitutive di certificazioni;
-         le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà.

La principale differenza tra le due tipologie risiede nel fatto che le prime sostituiscono certificati e atti contenuti negli archivi delle pubbliche amministrazioni e di cui la pubblica amministrazione (globalmente intesa) è a conoscenza; le seconde sostituiscono di regola altri documenti.

Le informazioni contenute nel presente documento sono limitate agli aspetti inerenti le procedure concorsuali. Se ti interessa approfondire la materia, visionare la normativa o scaricare la modulistica di riferimento puoi consultare il sito  http://www.comuni.it/autocertificazione/certificati/certificazioni.htm

In particolare, per quanto riguarda la materia dei concorsi pubblici:

  • si può presentare la dichiarazione sostitutive di certificazione per:

il titolo di studio o di qualifica professionale posseduta, gli esami sostenuti, il titolo di specializzazione o di abilitazione;
l'appartenenza ad ordini professionali;
tutte le posizioni relative all'adempimento degli obblighi militari;
i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni;
 l'iscrizione ad albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione.

  • si può presentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per:

tutti gli altri fatti, stati e qualità personali conosciuti direttamente dall'interessato (per esempio: attestati di partecipazioni a corsi, periodi di lavoro presso privati, pubblicazioni, ecc);
la conformità all'originale della copia di una pubblicazione o di un atto amministrativo.