STRADA PROVINCIALE 27BIS – NUOVO “PONTE BRALDO”: SERATA DI PRESENTAZIONE DEL CANTIERE. MARTEDÌ 9 DICEMBRE L’ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO E DEL CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI
Pubblicato il 5 dicembre 2025 • Comunicati stampa , Opere , Viabilità
– Martedì 9 dicembre, alle ore 20:30, si terrà un incontro pubblico dedicato alla presentazione del progetto del Nuovo Ponte Braldo sulla SP27bis a Forlì e all’illustrazione delle principali fasi di realizzazione dell’opera.
L’appuntamento si svolgerà nella sede della Provincia di Forlì-Cesena (Sala ex Consiglio, piano terra), in Piazza Morgagni 9 a Forlì.
Durante la serata alla presenza di Enzo Lattuca, presidente della Provincia di Forlì - Cesena e Roberto Cavallucci, vice presidente e consigliere provinciale delegato alla mobilità forlivese, Barbara Luchetti e Luca Gardelli del servizio Infrastrutture Viarie della Provincia insieme a Dario Donati del Consorzio Imprese Romagnole (CO.I.R.), aggiudicatario dell’appalto, e a Roberto Coromano, in rappresentanza di delle imprese esecutrici illustreranno il progetto definitivo, le migliorie proposte in sede di gara e il cronoprogramma dei lavori.
L’intervento – molto atteso dalla comunità – prevede la demolizione e ricostruzione del viadotto sul Torrente Montone, al km 2+350 della SP27bis Braldo. L’appalto, dal valore di circa 6 milioni di euro, è stato aggiudicato ad agosto al Consorzio Imprese Romagnole (CO.I.R.) di Cesena. Alla gara hanno partecipato undici operatori da tutta Italia; l’aggiudicazione è avvenuta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con un peso dell’80% attribuito alla componente tecnico-qualitativa e del 20% al ribasso.
Le lavorazioni saranno eseguite dalle imprese Coromano S.r.l., Biguzzi S.r.l. ed Emmea Trade & Service S.r.l.. Il nuovo viadotto andrà a sostituire la struttura esistente, migliorando la sicurezza, la funzionalità del collegamento e la resilienza idraulica dell’area.
Il nuovo viadotto sostituirà la struttura esistente, con l’obiettivo di migliorare sicurezza e funzionalità del collegamento.
“È un’opera che la comunità aspettava da tempo – commenta il presidente Enzo Lattuca – e che darà delle risposte ai bisogni di chi vive e lavora in questa parte del territorio. Il nuovo ponte renderà i collegamenti più semplici e sicuri e rappresenterà un passo avanti per la mobilità tra via Emilia e SP1. Siamo di fronte a un investimento rilevante, pensato per migliorare la sicurezza idraulica e la qualità degli spostamenti quotidiani.”
“A gennaio, durante una serata molto partecipata” – aggiunge il vicepresidente Roberto Cavallucci – “abbiamo condiviso il progetto esecutivo. Martedì 9 possiamo finalmente presentare alla cittadinanza le migliorie offerte in fase di gara e il cronoprogramma dei lavori, come anticipato nell’incontro di inizio anno.”